Chi era Ludovico Mares? Come arrivò a fondare l’azienda che, ancora oggi, porta il suo nome?

Figlio di un ufficiale della marina austriaca, nasce a Pola , il 10 gennaio 1898. Fin da giovane si dedica a molti sport, ma eccelle soprattutto nell’hockey, di cui diventa campione nazionale, nei tuffi, di cui è primatista regionale e nel pattinaggio artistico, che lo vedrà primeggiare a livello regionale e che diventerà una delle sue principali attività, come istruttore. Il suo interesse e la sua propensione all’innovazione lo portano addirittura a brevettare i famosi pattini a rotelle con sterzo a tampone, usati ed imitati, poi, in tutto il mondo.
 
Durante la prima guerra mondiale è palombaro della Regia Marina Austriaca, e dopo la guerra continua questa sua attività dedicandosi a recuperi sottomarini.
Alla fine della seconda guerra mondiale viene costretto, come molti altri profughi istriani, ad emigrare.
 
Approda quindi a Rapallo e nei primi tempi, per sbarcare il lunario, si mette ad insegnare pattinaggio artistico. Ma la sua passione per il mare e la sua volontà di innovare, lo portano ad iniziare l’attività di costruttore di attrezzature subacquee. All’inizio si tratta di qualche fucile, poi di qualche maschera e di qualche pinna.
 
Dopo pochi anni, però, grazie al suo spirito imprenditoriale e alla continua ricerca di innovazione, i prodotti Mares diventano man mano sempre più conosciuti, apprezzati ed utilizzati in tutto il mondo.
 
Nel 1971 Mares decide di ritirarsi a vita privata e la sua azienda viene rilevata da una grande multinazionale, la AMF, che annovera, fra le sue molte aziende, anche la famosissima Harley Davidson e, soprattutto, un gruppo di marchi leader nel settore degli articoli sportivi, quali la Head (tennis e sci), la Tyrolia (attacchi da sci) e la Munari/Sanmarco (scarponi).
La Mares è parte tuttora di questo gruppo, oggi Head NV.
 
Ma l’originale spirito innovativo, la volontà di ricercare sempre il massimo nella progettazione e realizzazione di ogni prodotto, ha sempre caratterizzato questa azienda che, negli anni, per prima, ha introdotto innovazioni tecniche e tecnologiche nella subacquea. Solo alcuni esempi:
 
Nel 1973 la Mares, prima e unica, iniziò a produrre pinne in bi-materiale, una pala in tecnopolimero ed una scarpetta, sovrastampata, in gomma termoplastica. Dopo 5 anni, nel corso dei quali, nel reparto Ricerca e Sviluppo, si ricercarono materiali sempre più performanti e si perfezionò ulteriormente la tecnologia del bi-materiale, furono introdotte sul mercato le famose pinne Plana. Più leggere, più performanti, con un’estetica unica e con una costanza di qualità assolutamente superiore, tutte caratteristiche che resero le pinne in gomma presto obsolete. Oggi praticamente tutte le pinne del mercato sono realizzate con quella tecnologia.
 
Nel 1979 la Mares è la prima al mondo a lanciare un nuovo “sistema ottico” per maschere subacquee, grazie al quale si può ottenere, in pochi minuti, una maschera ottica personalizzata, direttamente presso il negoziante.
 
Nel 1981 la Mares lancia sul mercato l’erogatore MR12 III, interamente progettato e costruito in Italia, versione perfezionata e migliorata del famoso MR12 II, il primo erogatore al mondo con il sistema VAD (Vortex Assisted Design). Questo sistema, ulteriormente perfezionato e migliorato negli ultimi anni, permette una respirazione naturale e prestazioni eccezionali in tutte le condizioni e rappresenta ancora oggi il cuore dei nostri erogatori.
 
Nel 1982 la Mares è la prima azienda al mondo ad utilizzare la nuovissima tecnologia del silicone liquido, oggi impiegata per la realizzazione di moltissimi prodotti industriali. Con questa rivoluzionaria tecnologia introduce una serie di nuove maschere. Dopo un pò di tempo, tutti i fabbricanti utilizzeranno il silicone liquido per le maschere, e le vecchie maschere in gomma diverranno obsolete.
 
Oltre a questi, tantissimi sono i nuovi prodotti Mares che, negli anni, hanno rappresentato il punto di riferimento per tutti gli appassionati del settore.
 
Poi, nel 2014, con l’ingresso nel gruppo della SSI, una delle più importanti didattiche subacquee, anche la linea di prodotti Mares si è evoluta, e sono state sviluppate nuove linee di prodotto per completare anche le richieste dei settori nei quali questa didattica operava.
E’ stata studiata e realizzata una nuova linea “Apnea”, con i prodotti richiesti dagli appassionati di questa attività quali, per esempio, mute speciali, monopinne e accessori appositamente progettati.
 
E’ stata introdotta la linea “XR- Extended Range”, dedicata a tutti coloro che desiderano avvicinarsi a nuovi sistemi di immersione ed estendere il loro campo di esperienza, per esempio utilizzando miscele di gas o dedicandosi a immersioni più impegnative, come quelle in grotta o a quote più profonde.
 
Non ultima, all’interno della classica linea Mares, vi è anche la “Kids Line”, dedicata ai giovani che approcciano l’attività subacquea, per i quali, anche in questo caso, sono stati studiati e realizzati prodotti con caratteristiche ideali.
 
Oggi, pertanto, la Mares può offrire ben 5 linee di prodotti, atti a soddisfare le differenti esigenze degli appassionati di sport acquatici:

-La classica linea Mares, con tutti i prodotti per gli appassionati delle immersioni con autorespiratore e per i giovani sub.
-La linea XR-Extended Range, dedicata a coloro che desiderano estendere il loro campo di interesse con immersioni più impegnative.
-La linea Pure Passion, per gli appassionati di apnea e di pesca subacquea.
-La linea Aquazone, con prodotti appositamente studiati per il nuoto e per lo snorkeling.
-La linea Diving Center, con prodotti unici, progettati tenendo in considerazione le esigenze di questi particolari clienti e le caratteristiche necessarie per soddisfarle.
 
Infine, nel 2016 vi è stata l’acquisizione dell’azienda rEvo, specializzata nei rebreather.
E con questa nuova offerta, la gamma di prodotti della Mares copre veramente tutte le esigenze degli appassionati del mare e delle immersioni.
 
Quindi, torniamo al quesito iniziale: Ludovico Mares avrebbe potuto immaginare tutto ciò?
Ci piace pensare di sì, perché l’amore per il mare. la ricerca continua dell’innovazione e delle migliori prestazioni, che è stata di Ludovico Mares, è nel nostro DNA.
 
“Enjoy diving with advanced performance through superior technology” è il nostro motto. Tutto ciò che facciamo mira ad accrescere il godimento delle immersioni attraverso tecnologia superiore e prestazioni avanzate.
 
Grazie Ludovico!